Prezzi
Descrizione
Un complesso rurale attraverso i secoli: dal mulino medievale al frantoio ristrutturatoLa storia di questo sito inizia nel lontano 1410, quando viene descritto come un "mulino murato con tetto a lastre e due coppie di macine e con una capanna e un acquedotto".
Questa descrizione ci riporta a un'epoca medievale, dove il mulino era un elemento centrale della vita rurale, un luogo di trasformazione del grano in farina, essenziale per la sussistenza della comunità.
La presenza di due macine suggerisce già allora una notevole attività produttiva.
Nei secoli successivi, il mulino rimase legato a importanti famiglie nobili della zona.
Nel 1660 apparteneva al nobile Tommaso Montecatini, detto il Visconte, e nel 1771 era ancora di proprietà della stessa famiglia, con una struttura che si era evoluta: ora era detto “molino a due palmenti con casa e forno per il mugnaio”, indicando la presenza di un’abitazione per chi lavorava al mulino e di un forno per la cottura del pane, ulteriore testimonianza dell’importanza del sito per la comunità.
Un elemento significativo che si aggiunse nel tempo fu la presenza del frantoio adiacente al mulino, con un lavatoio per la sansa (il residuo della lavorazione delle olive), di proprietà del nobile Nicolao Orsucci.
Questa coesistenza di mulino e frantoio testimonia la diversificazione delle attività agricole nella zona, con la produzione sia di farina che di olio.
La proprietà delle due strutture si intrecciò nel tempo: nel 1808, Nicolao Montecatini era proprietario del mulino, mentre la vedova Orsucci era proprietaria del frantoio.
Nel 1850, il conte Michelangelo Orsucci unì le due proprietà sotto un'unica gestione.
Un significativo cambio di proprietà avvenne nel 1867, quando sia il frantoio che il frantoio passarono alla famiglia Giannini.
Da questo momento in poi, la storia del sito prese una nuova direzione.
La ristrutturazione del frantoio: un ponte tra passato e presenteLa parte più recente della storia è segnata dalla completa ristrutturazione del frantoio nel 2023.
Questo intervento ha avuto il merito di preservare i materiali d'epoca, creando un affascinante connubio tra passato e presente.
Il frantoio è stato trasformato in una struttura ricettiva turistica, con spazi abitativi moderni ricavati all'interno dell'antica struttura.
Al piano terra ci sono tre camere da letto e due bagni, mentre il primo piano ospita due camere da letto con bagno.
Un elemento che lega indissolubilmente il frantoio al suo passato è il ruscello che scorre adiacente, lo stesso che un tempo forniva energia al frantoio.
Questo dettaglio non solo aggiunge un tocco di fascino al luogo, ma sottolinea anche la sua continuità con la sua storia.
Insomma, questo luogo rappresenta un prezioso esempio di architettura rurale che ha attraversato i secoli, adattandosi alle esigenze e ai cambiamenti del tempo.
Dalle sue origini di semplice mulino medievale, si è evoluto in un complesso agricolo con mulino e frantoio, per poi trasformarsi, grazie a un'attenta ristrutturazione, in un luogo che coniuga la storia con il comfort moderno.
Dettagli
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Superficie
306
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Locali
7
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Prezzo
790000 €
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Città
Camaiore
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Categoria
Case in vendita
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Data
11-03-2025
