Al confine tra Umbria e Lazio, nel comune di Bomarzo, a 200 m.s.l.m, nel cuore della Tuscia, situato tra le estreme pendici nord-orientali dei Monti Cimini e l’ampia vallata del Tevere, in un territorio dove ancora oggi l’ambiente e la natura sono a dimensione d’uomo, proponiamo in vendita un azienda agricola di complessivi 204 ettari circa di terreni agricoli coltivati in regime di agricoltura biologica.La proprietà, costeggiata dal fiume, è caratterizzata da un territorio eterogeno con un’antica tradizione enoica la cui ricchezza e complessità è presente nei diversi ambienti climatici dove negli ultimi anni si è inserita l’opera di interpreti importanti capaci di valorizzare le qualità delle sue uve, abbandonando la produzione di massa degli anni 60 per una viticoltura dall’elevato standard qualitativo.I vigneti si estendono su un altipiano particolarmente vocato alla produzione delle uve, per la sua origine vulcanica, e si sviluppano su 37 ettari impiantati a cordone speronato coltivate senza l’utilizzo di OGM, diserbanti, erbicidi e insetticidi, dove vengono vinificate le uve tipiche della zona quali il Grechetto, Trebbiano Giallo, Procanico, Moscato, Grechetto Rosso, Sangiovese, Merlot, Aleatico, Violone(Montepulciano). Le vigne godono di “D.o.c” Tuscia Colli Etruschi Viterbesi.Oltre ai magnifici boschi di circa 80 ettari, mantenuti integri per preservare al massimo l’ambiente, troviamo anche ulivi e 56 ettari circa coltivati a noccioleti.Completano la proprietà fabbricati presenti per complessivi 3700 mq di cui 3330 mq di magazzini (1845 mq circa) e rimesse (1458 mq circa) circa 400 mq di abitazioni da ristrutturare e un opificio.La zona circostante riveste una notevole valenza oltre che per l’aspetto naturalistico anche dal lato storico archeologico. Sono presenti, infatti, resti di insediamenti dell’epoca Etrusca, Romana e Medioevale oggetto ancor oggi di campagne di studi e ricerca da parte di importanti università italiane e straniere. Questa politica di attenzione rivolta all’ambiente e alla natura ha stimolato imprenditori locali ad investire in iniziative volte allo sviluppo di attività di agricoltura biologica e agrituristica.
