Terreno agricolo in commerciale in

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Terreno agricolo in commerciale in Novara

590000 €

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Descrizione

PROPOSTA E OPPORTUNITA' IN ESCLUSIVA.
CASCINA BELLA GIOIA Un antidoto all'isolamento e alla solitudine, ma soprattutto un'eccezionale alternativa alle RSA: CO-HOUSING è l'ultima novità in fatto di assistenza che dopo aver conquistato il Nord Europa ed il Nord-America sta prendendo piede anche in Italia.
Cosa sono le CO-HOUSING.
Il nome è già indicativo: sono delle strutture in cui gli ospiti vivono facendosi compagnia.
Ciascuno degli inquilini ha diritto a una camera che può essere singola o doppia o tripla, ma ha anche a disposizione degli spazi comuni da condividere con altri ospiti, spesso una cucina o anche sala relax; questo tipo di soluzione abitativa è consigliata, in particolar modo ad anziani che hanno un buon livello di autosufficienza ma che soffrono di solitudine e trascorrono molte ore in casa da soli.
Principali benefici delle CO-HOUSING Oltre alla sfera emotiva e sociale ti presentiamo anche quella prettamente economica; una camera in questo tipo di residenza condivisa permette di diminuire i costi legati all'abitare tradizionale dividendo i compiti, gli impegni quotidiani, oltre che le spese, tra più persone, altre considerazioni molto importanti le persone anziane sono maggiormente spronate a rimanere autonome e autosufficienti, oltre ad avere un'autostima maggiore; gli anziani non si sentiranno più un peso per i propri figli, ma avranno la possibilità di costruirsi una nuova vita grazie alla nascita di nuovi legami che si possono creare all'interno delle CO-HOUSING Uno studio molto importante effettuato negli USA indica che le persone che vivono in contesti di CO-HOUSING rimangono autosufficienti per una media di 7/10 anni in più rispetto agli anziani che vivono da soli.
Tutti i progetti di CO-HOUSING nati negli ultimi anni in Italia ( attualmente circa 40 e principalmente presenti al nord ) hanno sempre in comune questi punti: 1) scelta di location e aree da riqualificare ( ex cascine, palazzi abbandonati ecc.
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ecc.
) 2) inserimento di unità abitative affiancate da zone per servizi in condivisione ( lavanderia, biblioteca, cucina ecc.
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ecc.
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) 3) logiche di sostenibilità ambientale e architettura INFORMAZIONI TECNICHE: In rapporto degli attuali vincoli normativi ( recupero e riuso alle destinazioni ammesse degli edifici rurali dimessi nella misura massima del 70% della SUL esistente, almeno il 30% deve essere destinato ad usi accessori e pertinenziali; devono essere sistemate a verde con una essenza arborea ogni mq di SUL recuperata), le ipotesi progettuali potrebbero essere riassunte nei seguenti punti: SUL a destinazione terziaria 2.
960 mq SUL a destinazione usi accessi 503 mq 2.
960 mq a destinazione terziaria potrebbero ospitare circa 80/100 ospiti e nell'edificio delle attività di servizio ( bar, ristorazione, biblioteca, palestra ecc.
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) 503 mq per usi accessori un esempio potrebbe essere: portineria 50 mq residenza del custode 120 mq centrale termica 60 mq cantina, magazzini attrezzi 60 mq infermeria 50 mq archivio 240 mq Tutto questo consente anche l'ipotesi di un insediamento come RSA: attribuendo 15 mq.
a ospite per zona notte, superficie totale utile funzionale 32 mq.
ad ospite e 40 mq.
per le Residenze Sanitarie Assistenziali si raggiungono, almeno, gli 80 ospiti (numerica interessante per il raggiungimento del break even economico) Un'altra opportunità che comporta addirittura una grande velocità edificatoria, una sicurezza antisismica e strutturale oltrechè notevolmente più " economica " è quella di effettuare la /le dimore con la tecnologia BLOCKHOUSE, in legno lamellare e che ha tem.
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