Cherasco, in posizione strategica fuori le mura, a pochi passi dal centro storico ed a un isolato dai plessi elementari e medie, con ampio parcheggio e su strada di forte passaggio, adiacente ad un bar, proponiamo in vendita avviata attività di tabaccheria, edicola con rivendita di giornali e riviste e ricevitoria con lotto, superenalotto, gratta e vinci, servizi LIS e cassa mooney, ricariche poste pay, ritiro clienti amazon hub, ritiro clienti foto-rikorda, vendita articoli regalo uomo e donna, vendita articoli per fumatori - IQOS, giocattoli bimbo/bimba, ampia scelta di cartoleria e cancelleria per scuole elementari medie e superiori. Arredamento nuovo, completa di distributore automatico 24H di ultima generazione per sigarette, bibite e snack, antifurto e video sorveglianza, ampio locale commerciale completamente arredato, luminoso e funzionale che non necessita di alcun tipo di intervento. Connessione wi-fi tim fibra. A L T A R E D D I T I V I T A'Per visionare altre soluzioni, vi invitiamo a visitare il nostro sito internet e per maggiori informazioni a contattare il numero di telefono.Da oggi puoi anche seguirci su facebook alla pagina Agenzia Immobiliare L'Antica Cherasco di Bogetti MarcoPer ulteriori informazioni o per fissare un appuntamento contatti direttamente il numero – Alessia e Giulia, Agenzia Immobiliare L'Antica CherascoLa città di Cherasco, è situata 288 metri sopra il livello del mare, sulla terrazza fluviale formata dalla Stura di Demonte e dal Tanaro, conta 8.422 abitanti. È nata il 12 novembre 1243 per volontà del Comune di Alba e del vicario di Federico II, Manfredi Lancia; conserva tuttora la struttura a “castrum romanum�: una pianta quadrata con le vie che si intersecano in modo parallelo e perpendicolare. Si presenta con larghe strade, portici e molti edifici civili e religiosi di età medievale e barocca.Cherasco fu degli Angioini, poi dei Visconti e in balìa degli spagnoli e dei francesi nella prima metà del '500, fino a quando passò definitivamente ai Savoia (1559). Nel 1630 divampò la guerra e questa volta ad essa si aggiunse la peste che si diffuse in tutto il Piemonte; Cherasco immune dal contagio ospitò la corte con tutto il seguito. L’anno seguente soggiornarono a Cherasco i plenipotenziari di Austria, Francia, Spagna, Mantova e Monferrato, il cardinale Mazzarino e il Re Vittorio Amedeo I che vi firmarono la pace che poneva termine alla guerra per la successione di Mantova e Monferrato. Nel 1706 la corte, ritiratasi da Torino assediata dai francesi, soggiornò ancora a Cherasco. Nel 1796 venne firmato l'armistizio tra Vittorio Amedeo III e la Francia che significò la definitiva sconfitta dello Stato Sabaudo e la consegna di Cherasco a Napoleone.Una storia illustre e importante, che l’ha resa protagonista per secoli. Oggi il nome di Cherasco è legato ai Mercati dell’Antiquariato, alle mostre d’arte di.