Fuorigrotta-Via Contrada Cupa Terracina, si propone in vendita terreno agricolo di 600mq.La soluzione è visionabile previo appuntamento telefonico.Ciotola ImmobiliareVia Epomeo 159 081/3772460-3491267001Via Antonino Pio 93 081/7280101-3939123247info@ciotolaimmobiliare.comPer maggiori informazioni consulta il sito: www.ciotolaimmobiliare.com
TERRENO AGRICOLO LATO MARE DI 1283MQ CON RECINTO E POZZO, VIA BADINO VECCHIA, PORTO BADINO, TERRACINA.Nell'area di Porto Badino, dove sorge uno dei canali più importanti e strategici della zona che, oltre alla vicinanza con Terracina ed il Circeo, offre la possibilità di raggiungere facilmente le isole pontine e Ischia, Capri e Procida, vendiamo in esclusiva un terreno agricolo lato mare recintato e con pozzo, con accesso da strada asfaltata.Il terreno si sviluppa per un totale di 1283mq e si trova a soli 350m dal mare.Per info e appuntamenti:07731332529
TERRACINA -VIA FLACCA: A 400 mt dal mare-Spiaggia raggiungibile a Piedi!Proponiamo in esclusiva un Terreno agricolo di mq. 1500 con utenze da allacciare e cancello di ingresso da istallare.La proprietà ben assolata e posizionata è sita ad angolo e non recintata.Questo terreno, adatto per coloro che voglio sfruttare roulotte, camper, case mobili con targa, considerato anche la sua immediata vicinanza alla spiaggia, può diventare una valvola di sfogo unica e irripetibile per i turisti che vogliono regalarsi un luogo perfetto dove poter praticare i propri hobby, giardinaggio, sport etc o semplicemente trascorrere il tempo libero in un ambiente sano, tranquillo e rilassato, in compagnia della propria famiglia e degli amici, per la gioia dei propri cani e altri animali che qui potrebbero correre in libertà.
TERRACINA - VIA MORTACINO. TERRENO DI 2.525 MQ €15.000,00Terracina - Via Mortacino. Privato vende un appezzamento di terreno agricolo adibito a seminativo di 2.525 mq.Contattare il venditore telefonicamente.
Colle la Guardia due lotti agricoli adiacenti di circa 1150 mq euro 15.000,00 ciascuno
Terreno - Terracina (LT) -
All’interno del Residence “I Pioppi”, lato monte, proponiamo in vendita un terreno pianeggiante di 3720 metri quadrati, totalmente recintato.Il terreno confina con il canale Olevola. Distanza dal mare 900 metri circa. A pochi chilometri tra San felice Circeo e Terracina centro. Nella zona si trovano facilmente attività come punti ristoro, bar, alimentari e stabilimenti balneari.
Metto in vendita Uliveto terrazzato zona San Benedetto a Terracina.L'uliveto è composto da 140 piante curate e portanti frutti. L'ingresso all'uliveto è stato sistemato per agevolare il carico/scarico delle olive e dei materiali da lavoro. La potatura delle piante è stata fatta costantemente. E altrettanto vale per il terreno e la terrazzatura sempre curata.Il terreno non è edificabile, essendo terrazzato e composto di pietra non è possibile costruire nulla con fondamenta.Il prezzo è quello esposto, trattabile a seconda del caso.Astenersi perditempo.
Vendesi 2 terreni agricoli di 1 HA cadauno anche separatamente situati in Via lestra mattoni, Terracina (LT).Richiesta di euro 45.000 per ettaro.
Affitto terreno di 600 m.Fronte strada Pontina.(incrocio San Vito),Buona posizione,molto visibile da tutti i lati.Recintato.Pronto x qualsiasi uso parcheggio,noleggio auto.,deposito camper,roulootte,publicita,espozione .e cedd.affitto a 500 e mensili ,con contratto regolare.
Riferimento : 4249189Terracina (lt) - Strada del CimiteroPiena proprietà del terreno ubicato a Terracina (lt) - Strada del Cimitero, di circa 1200 mq, abbastanza Scosceso con accesso da uno stradone interpoderale che si diparte da una traversa da Via del Cimitero, Esposizione prettamente a nord ed è condotto ad uliveto. Identificato al catasto Terreni - Fg. 98, Part. 366, qualità pascolo cespugliatoData di vendita 17/12/2024Offerta minima €6.380.00La data di vendita è molto vicina e pensi di non fare in tempo a partecipare? Rispondiamo tutti i giorni H24Studio di Fattibilità pre-astaOffriamo consulenza legale completa per l'acquisto tramite asta giudiziaria. I nostri servizi includono:Ricerca dell'immobile secondo le esigenze del clienteStudio di fattibilità pre-asta in fase di richiesta di visitaStudio di fattibilità del mutuo tramite banche convenzionateEsame della perizia e documentazione correlataVerifica legale Preparazione e deposito delle offerte di partecipazioneGestione della garaConsulenza e documentazione post-aggiudicazione fino all'emissione del decreto di trasferimento o del rogito Vi invitiamo a fissare una prima consulenza gratuita presso una delle nostre 80 sedi sparse su tutto il territorio per ricevere maggiori informazioni sul processo di partecipazione ad un'asta giudiziaria, tempistiche, costi e modalità di acquisto.Ulteriore documentazione disponibile verrà messa a disposizione durante la consulenza.+39 06 4006 1824Visitate il nostro sito www.asteflorio.it dove potrete trovare più di 25.000 Aste disponibili e la nuova sezione dedicata agli npl.Nb: Le immagini potrebbero essere solo esempi e non rappresentare gli immobili reali. Le coordinate geografiche, fornite automaticamente da Google, possono contenere inesattezze. Segnalate eventuali errori e rimuoveremo gli annunci non conformi. L'esattezza di tutti I dati pubblicati inoltre sara' confermata in sede di consulenza.
Proponiamo in vendita un suggestivo terreno ad uso agricolo situato nel comune di Terracina (LT). Con una superficie di 6380 mq, questo terreno offre un'occasione unica per chi desidera avviare un'attività agricola o semplicemente godere della tranquillità della campagna. Caratterizzato da una posizione panoramica, il terreno vanta la presenza di 100 piante di ulivo, ideali per la produzione di olio extravergine di alta qualità. L'accesso diretto dalla strada principale rende comodo e pratico raggiungere la proprietà. Con occupazione libera, questo terreno rappresenta un'opportunità imperdibile per chi ama la natura e desidera investire in un angolo di paradiso nel cuore della campagna laziale. Contattaci per maggiori informazioni e per organizzare una visita.
Affitto terreno di 600 m.Fronte strada Pontina.(incrocio San vito),buona posizione,molto visibile da tutti i lati.Recintato.Pronto x qualsiasi uso Parcheggio,noleggio auto.,deposito camper,roulootte,publicita,espozione .E cedd.Affitto a 500 e mensili ,con contratto regolare.
In vendita nella splendida zona di Ceccaccio, alle porte di Terracina, un terreno agricolo di circa 1100 metri quadrati, perfetto per chi desidera un lotto di terra spazioso e funzionalecon numerosi piante di ulivo. Situato a soli 2 km dal centro urbano più vicino, questo terreno offre un'ottima opportunità per chi cerca tranquillità senza allontanarsi troppo dai servizi essenziali.Il terreno dispone di accesso diretto dalla strada principale, ed è già completamente recintato, garantendo sicurezza e privacy. Inoltre, sono presenti due prefabbricati di circa 30 mq ciascuno, ideali come depositi o spazi di lavoro. Uno dei punti forti di questo terreno è sicuramente la già avvenuta predisposizione alle utenze di luce e acqua, rendendo l'avvio di qualsiasi attività agricola molto più semplice e veloce.La superficie totale del terreno è di 2000 m², offrendo ampi spazi per coltivazioni, attività ricreative all'aria aperta o addirittura per la gestione di un piccolo orto. Essendo terreno agricolo, non edificabile, risulta ideale per chi desidera una zona verde lontano dal caos cittadino ma facilmente raggiungibile.Non perdere l’occasione di visitare questo terreno unico nel suo genere e scoprire tutte le sue potenzialità. Contattaci oggi per maggiori informazioni o per fissare un appuntamento.
Vendesi terreno pianeggiante di circa 4.000 mq. con accesso da strada brecciata. Vista la vicinanza al canale è garantita l'acqua per l'irrigazione.Prezzo leggermente trattabile.
Terreno agricolo pianeggiante suddiviso in tre appezzamenti per complessivi circa 4 ettari con doppio fronte strada, uno sulla Via Macchia di Piano 2 e uno sulla Via Migliara 58.
Terracina – Via Pontina: proponiamo in vendita un appezzamento di terreno agricolo pianeggiante a scopo seminativo di 15.000 mq (150mqX100mq). L’accesso al terreno è consentito dalla via Pontina.
Terracina - Via Pontina: proponiamo in vendita un appezzamento di terreno agricolo pianeggiante a scopo seminativo di 15.000 mq (150mqX100mq). L'accesso al terreno è consentito dalla via Pontina.
TERRENO AGRICOLO LATO MARE DI 1283MQ CON RECINTO E POZZO, VIA BADINO VECCHIA, PORTO BADINO, TERRACINA.Nell'area di Porto Badino, dove sorge uno dei canali più importanti e strategici della zona che, oltre alla vicinanza con Terracina ed il Circeo, offre la possibilità di raggiungere facilmente le isole pontine e Ischia, Capri e Procida, vendiamo in esclusiva un terreno agricolo lato mare recintato e con pozzo, con accesso da strada asfaltata.Il terreno si sviluppa per un totale di 1283mq e si trova a soli 350m dal mare.Per info e appuntamenti:07731332529
Sulle storiche terre della Via Appia, a soli 3 km da Terracina, proponiamo in vendita un terreno agricolo pianeggiante di circa 9 ettari, caratterizzato da una pianura fertile. Attraversato da un canale di irrigazione alimentato dalla Sorgente della località LA FIORA, questo prezioso appezzamento attualmente produce foraggio per le bufale. Un'opportunità imperdibile per gli investitori desiderosi di immergersi in un settore intriso di autenticità e tradizione. Ideale anche per Vivai Prezzo: 1.100.000,00 euro.Si valutano proposte.
Vendesi terreno agricolo non edificabile di mq 1300 con 42 alberi di ulivoIl terreno si trova a Terracina in zona il colle adiacente alla via Appia no perditempo contattate se veramente interessati
Terracina zona San Benedetto a circa 3 km dal centro di Terracinaproponiamo terreno agricolo di mq. 3.300 con fornitura di acqua e luce destinazione a vignetostrada di accesso - libera da vincoli o livelli.. . Zona abitata e di facile accesso con doppia entrataZONA VIA APPIA ANTICA VICINO TERRACINA E A DUE DAL FRASSOI terreni confinanti sono mantenuti in buono stato.Ottima esposizione EURO 25.000 TRATTABILIAFFARE.Per ulteriori informazioni IMMOBILIARE MONTEGIOVEVIA GIANSANTI N. 57.
Terreno agricolo mq.1500 Via Appia Antica zona San Benedetto Terracina. N. 6 piante di olivo, n. 1 Albicocca n. 1 Fico secolare. Rudere da ristrutturare come magazzino agricolo. Ingresso agevole con cancello. Adatto anche come deposito materiali.
Terracina – Via Pontina: proponiamo in vendita un appezzamento di terreno agricolo pianeggiante a scopo seminativo di 15.000 mq (150mqX100mq). L’accesso al terreno è consentito dalla via Pontina.
Terracina zona San Silviano proponiamo la vendita di un terreno AGRICOLO di mq. 2.200rettangolare con possibilita' di installare delle serre o container per attrezzature da lavoro del terreno.Il terreno si trova in via San Silvianozona abitata e non isolatacircondata da altri terreni e abitazioni immersa nel verde.Ideale per varie piantagionie anche allevamento di animalisecondo le esigenze dell'acquirente.Possibilita' di creare un ricovero attrezzi.EURO 19.000 TRATTABILIPER INFORMAZIONI 0773 722088IMMOBILIARE MONTEGIOVE.
Terracina – via Caselle: proponiamo in vendita in periferica zona residenziale appezzamento di terreno agricolo edificabile pianeggiante di 31.510 mq. Il terreno attualmente coltivato risulta essere fertile e ottimamente curato. All’interno della proprietà sono presenti 400 piante di ulivo in salute e produttive. L’accesso al fondo agricolo avviene mediante una striscia di terreno di proprietà esclusiva che si immette direttamente su una strada cittadina. Sull’appezzamento di terreno è stato emesso visto di procedibilità per costruire 2 VILLE di 108 mq cadauna dotate di garage di 65 mq e cantina di 59 mq, un attiguo DEPOSITO AGRICOLO di 120 mq e un IMPIANTO SERRE di 9500 mq con vicino VIVAIO di 160 mq. La costruzione dei fabbricati è consentita agli imprenditori agricoli.
Terracina - via Caselle: proponiamo in vendita in periferica zona residenziale appezzamento di terreno agricolo edificabile pianeggiante di 31.510 mq. Il terreno attualmente coltivato risulta essere fertile e ottimamente curato. All'interno della proprietà sono presenti 400 piante di ulivo in salute e produttive. L'accesso al fondo agricolo avviene mediante una striscia di terreno di proprietà esclusiva che si immette direttamente su una strada cittadina. Sull'appezzamento di terreno è stato emesso visto di procedibilità per costruire 2 VILLE di 108 mq cadauna dotate di garage di 65 mq e cantina di 59 mq, un attiguo DEPOSITO AGRICOLO di 120 mq e un IMPIANTO SERRE di 9500 mq con vicino VIVAIO di 160 mq. La costruzione dei fabbricati è consentita agli imprenditori agricoli.
Orte scalo,in zona centrale proponiamo in vendita terreno agricolo di un ettaro con pozzo e vari alberi da frutto.Il terreno è completamente pianeggianteOttimo affare!Chiamaci per maggiori informazioni 0761493445Agenzia Bonifazi OrteDi antiche origini, Orte (Horta, Hortae, Hurta) è stata probabilmente colonia di Veio o di Tarquinia, città della federazione Etrusca.Orte, situata appena a monte della confluenza del Nera nel Tevere, già importante porto fluviale ("Ex Tuscis frumentum Tiberi venit: eo sustentata est plebs", Livio, Lib. II), divenne centro vitale della rete di comunicazione stradale romana con la costruzione della Via Amerina, nel 241-240 a.C., a seguito della presa di Falerii e la stabilizzazione del dominio romano a nord di Veio.Orte costituisce, da allora e fino al XVI secolo, quando per volere di Papa Sisto V Peretti si procedette alla ricostruzione del ponte sulla Via Flaminia (Ponte Felice), il punto di attraversamento del Tevere a nord di Roma. Il ponte, prima ligneo, fu sostituito da ponte in muratura in età imperiale (cosiddetto Ponte di Augusto, del quale ancora si possono ammirare le sostruzioni lungo il corso del fiume a nord-ovest della rupe).Il tratto della Via Amerina che interessa il territorio ortano scende dal Castello di Bassano (oggi Bassano in Teverina) mediante un ripido tratto di strada, del quale è ancora oggi possibile scorgere, in una piacevole passeggiata, l'antico basolato. Giunti ai piedi dell'altipiano di Bassano, l'Amerina proseguiva, affiancata da un canale molto probabilmente navigabile (anche di esso, oggi fosso rurale, è possibile vedere i resti dell'opus quadratum che ne costituiva l'argine), fino a toccare il corso del Tevere, in prossimità dell'antico Porto fluviale di Seripola. Di qui procedeva parallela al fiume, fino al Ponte, dove avveniva l'attraversamento verso la cosiddetta Campagna Trasteverina (territorio ortano) e poi al territorio di Amelia. L'antico corso della Via Amerina è tuttora costellato di torri, risalenti al periodo bizantino (Corridoio Bizantino). Il ponte rimase funzionante per tutto il Medioevo, e acquistò ancor più interesse in seguito al crollo del Ponte di Narni, nel 1054.Sin dall'VIII secolo con la donazione di Liutprando Orte è stata uno dei più antichi centri che fecero parte del primo nucleo dello Stato Pontificio.Il periodo di maggior ricchezza per la città fu il tardo Medioevo, nel quale essa seppe conquistare notevole autonomia e indipendenza. Conservando la sede episcopale (dal 453), con privilegio dell'elezione del proprio vescovo da parte del locale Capitolo, Orte assunse lo status di "libero comune" (di cui ancora oggi conserva testimonianza nei colori bianco e rosso del gonfalone) e si dotò di propri statuti, a disciplinare un complesso sistema di governo.Il ponte andò ripetutamente distrutto, in seguito alle piene del fiume; Mons. Lando Leoncini ci narra di una prima parziale distruzione nella notte del 14 novembre 1514, il cui danno fu riparato con struttura lignea; una seconda il 2 dicembre 1524; una terza il 6 ottobre 1530, a seguito di piena assai violenta, che devastò le campagne circostanti. Il ponte non fu più ricostruito, stante il flagello della peste, che aveva già fiaccato la città nel 1486, e le continue alluvioni che segnarono il XVI secolo. Occorrerà anche considerare il periodo di profonda instabilità politica che si aprì in Italia dopo la morte di Lorenzo De Medici.La comunità invocava San Cesareo diacono e martire contro le inondazioni del fiume e gli annegamenti (il santo, condannato ad essere annegato nel mare di Terracina, a Roma era invocato soprattutto contro le inondazioni del Tevere); infatti, ad Orte esisteva una chiesa dedicata al santo (scomparsa nel '500) e la Porta di San Cesareo - ancora esistente - che consentiva il collegamento tra il centro urbano ed il Tevere.La scelta di Sisto V di privilegiare l'asse viario della Flaminia, con la costruzione di Ponte Felice sotto la rocca di Borghetto nel 1589 fu la più grave sconfitta politica della città, a scongiurare la quale non bastò l'influenza delle nobili famiglie ortane.Da allora iniziò un periodo di lenta ma profonda decadenza, che culminò con la graduale perdita dello status di sede episcopale a favore di Civita Castellana (anche se, fino al riordino delle diocesi avvenuto nel XX secolo, che sancì il definitivo passaggio della sede a Civita Castellana, i vescovi alternarono i soggiorni nelle due sedi, continuando a firmarsi "Episcopus Hortanae et Castellanae Ecclesiae"). La Diocesi di Orte rimane oggi una sede vescovile titolare, mentre la Cattedrale di Santa Maria Assunta conserva lo status di concattedrale della Diocesi di Civita Castellana.Solo con l'avvento della ferrovia e la costruzione della Ferrovia Roma-Ancona (Ferrovia Pio Centrale, inaugurata nel 1866, della quale Orte fu Stazione di Prima Classe), poi della Ferrovia Firenze-Roma, poi dell'Autostrada del Sole, infine della E45, di cui Orte rappresenta nodo strategico, la città torna ad avere il suo naturale protagonismo nella rete di trasporto italiana ed europea.
L'Istituto Immobiliare Peticone propone in VENDITA in esclusiva un TERRENO FRONTE STRADA perfetto per AZIENDA AGRICOLA e per la REALIZZAZIONE DI SERRE, all'ingresso di TERRACINA. TIPOLOGIA: TERRENO AGRICOLO di 14.500 mq in zona privilegiata, perfetto per realizzare un AZIENDA AGRICOLA o DELLE SERRE. LOCALIZZAZIONE: TERRACINA- all'ingresso, a pochi minuti dal CENTRO e da TUTTI I SERVIZI, il lotto ha un vasto potenziale e la posizione è molto vantaggiosa. Per ulteriori info visita il sito www.peticone.it
Bassano in Teverina proponiamo in vendita terreno agricolo di 16220 mq incolto Per maggiori informazioni contattateci al 0761493445Agenzia Bonifazi Orte Di antiche origini, Orte (Horta, Hortae, Hurta) è stata probabilmente colonia di Veio o di Tarquinia, città della federazione Etrusca.Orte, situata appena a monte della confluenza del Nera nel Tevere, già importante porto fluviale ("Ex Tuscis frumentum Tiberi venit: eo sustentata est plebs", Livio, Lib. II), divenne centro vitale della rete di comunicazione stradale romana con la costruzione della Via Amerina, nel 241-240 a.C., a seguito della presa di Falerii e la stabilizzazione del dominio romano a nord di Veio.Orte costituisce, da allora e fino al XVI secolo, quando per volere di Papa Sisto V Peretti si procedette alla ricostruzione del ponte sulla Via Flaminia (Ponte Felice), il punto di attraversamento del Tevere a nord di Roma. Il ponte, prima ligneo, fu sostituito da ponte in muratura in età imperiale (cosiddetto Ponte di Augusto, del quale ancora si possono ammirare le sostruzioni lungo il corso del fiume a nord-ovest della rupe).Il tratto della Via Amerina che interessa il territorio ortano scende dal Castello di Bassano (oggi Bassano in Teverina) mediante un ripido tratto di strada, del quale è ancora oggi possibile scorgere, in una piacevole passeggiata, l'antico basolato. Giunti ai piedi dell'altipiano di Bassano, l'Amerina proseguiva, affiancata da un canale molto probabilmente navigabile (anche di esso, oggi fosso rurale, è possibile vedere i resti dell'opus quadratum che ne costituiva l'argine), fino a toccare il corso del Tevere, in prossimità dell'antico Porto fluviale di Seripola. Di qui procedeva parallela al fiume, fino al Ponte, dove avveniva l'attraversamento verso la cosiddetta Campagna Trasteverina (territorio ortano) e poi al territorio di Amelia. L'antico corso della Via Amerina è tuttora costellato di torri, risalenti al periodo bizantino (Corridoio Bizantino). Il ponte rimase funzionante per tutto il Medioevo, e acquistò ancor più interesse in seguito al crollo del Ponte di Narni, nel 1054.Sin dall'VIII secolo con la donazione di Liutprando Orte è stata uno dei più antichi centri che fecero parte del primo nucleo dello Stato Pontificio.Il periodo di maggior ricchezza per la città fu il tardo Medioevo, nel quale essa seppe conquistare notevole autonomia e indipendenza. Conservando la sede episcopale (dal 453), con privilegio dell'elezione del proprio vescovo da parte del locale Capitolo, Orte assunse lo status di "libero comune" (di cui ancora oggi conserva testimonianza nei colori bianco e rosso del gonfalone) e si dotò di propri statuti, a disciplinare un complesso sistema di governo.Il ponte andò ripetutamente distrutto, in seguito alle piene del fiume; Mons. Lando Leoncini ci narra di una prima parziale distruzione nella notte del 14 novembre 1514, il cui danno fu riparato con struttura lignea; una seconda il 2 dicembre 1524; una terza il 6 ottobre 1530, a seguito di piena assai violenta, che devastò le campagne circostanti. Il ponte non fu più ricostruito, stante il flagello della peste, che aveva già fiaccato la città nel 1486, e le continue alluvioni che segnarono il XVI secolo. Occorrerà anche considerare il periodo di profonda instabilità politica che si aprì in Italia dopo la morte di Lorenzo De Medici.La comunità invocava San Cesareo diacono e martire contro le inondazioni del fiume e gli annegamenti (il santo, condannato ad essere annegato nel mare di Terracina, a Roma era invocato soprattutto contro le inondazioni del Tevere); infatti, ad Orte esisteva una chiesa dedicata al santo (scomparsa nel '500) e la Porta di San Cesareo - ancora esistente - che consentiva il collegamento tra il centro urbano ed il Tevere.La scelta di Sisto V di privilegiare l'asse viario della Flaminia, con la costruzione di Ponte Felice sotto la rocca di Borghetto nel 1589 fu la più grave sconfitta politica della città, a scongiurare la quale non bastò l'influenza delle nobili famiglie ortane.Da allora iniziò un periodo di lenta ma profonda decadenza, che culminò con la graduale perdita dello status di sede episcopale a favore di Civita Castellana (anche se, fino al riordino delle diocesi avvenuto nel XX secolo, che sancì il definitivo passaggio della sede a Civita Castellana, i vescovi alternarono i soggiorni nelle due sedi, continuando a firmarsi "Episcopus Hortanae et Castellanae Ecclesiae"). La Diocesi di Orte rimane oggi una sede vescovile titolare, mentre la Cattedrale di Santa Maria Assunta conserva lo status di concattedrale della Diocesi di Civita Castellana.Solo con l'avvento della ferrovia e la costruzione della Ferrovia Roma-Ancona (Ferrovia Pio Centrale, inaugurata nel 1866, della quale Orte fu Stazione di Prima Classe), poi della Ferrovia Firenze-Roma, poi dell'Autostrada del Sole, infine della E45, di cui Orte rappresenta nodo strategico, la città torna ad avere il suo naturale protagonismo nella rete di trasporto italiana ed europea.
Orte, proponiamo in vendita un terreno agricolo di 7690 mq pianeggiante con pozzo.Per maggiori informazioni contattaci al 0761493445 Agenzia Bonifazi Orte Di antiche origini, Orte (Horta, Hortae, Hurta) è stata probabilmente colonia di Veio o di Tarquinia, città della federazione Etrusca.Orte, situata appena a monte della confluenza del Nera nel Tevere, già importante porto fluviale ("Ex Tuscis frumentum Tiberi venit: eo sustentata est plebs", Livio, Lib. II), divenne centro vitale della rete di comunicazione stradale romana con la costruzione della Via Amerina, nel 241-240 a.C., a seguito della presa di Falerii e la stabilizzazione del dominio romano a nord di Veio.Orte costituisce, da allora e fino al XVI secolo, quando per volere di Papa Sisto V Peretti si procedette alla ricostruzione del ponte sulla Via Flaminia (Ponte Felice), il punto di attraversamento del Tevere a nord di Roma. Il ponte, prima ligneo, fu sostituito da ponte in muratura in età imperiale (cosiddetto Ponte di Augusto, del quale ancora si possono ammirare le sostruzioni lungo il corso del fiume a nord-ovest della rupe).Il tratto della Via Amerina che interessa il territorio ortano scende dal Castello di Bassano (oggi Bassano in Teverina) mediante un ripido tratto di strada, del quale è ancora oggi possibile scorgere, in una piacevole passeggiata, l'antico basolato. Giunti ai piedi dell'altipiano di Bassano, l'Amerina proseguiva, affiancata da un canale molto probabilmente navigabile (anche di esso, oggi fosso rurale, è possibile vedere i resti dell'opus quadratum che ne costituiva l'argine), fino a toccare il corso del Tevere, in prossimità dell'antico Porto fluviale di Seripola. Di qui procedeva parallela al fiume, fino al Ponte, dove avveniva l'attraversamento verso la cosiddetta Campagna Trasteverina (territorio ortano) e poi al territorio di Amelia. L'antico corso della Via Amerina è tuttora costellato di torri, risalenti al periodo bizantino (Corridoio Bizantino). Il ponte rimase funzionante per tutto il Medioevo, e acquistò ancor più interesse in seguito al crollo del Ponte di Narni, nel 1054.Sin dall'VIII secolo con la donazione di Liutprando Orte è stata uno dei più antichi centri che fecero parte del primo nucleo dello Stato Pontificio.Il periodo di maggior ricchezza per la città fu il tardo Medioevo, nel quale essa seppe conquistare notevole autonomia e indipendenza. Conservando la sede episcopale (dal 453), con privilegio dell'elezione del proprio vescovo da parte del locale Capitolo, Orte assunse lo status di "libero comune" (di cui ancora oggi conserva testimonianza nei colori bianco e rosso del gonfalone) e si dotò di propri statuti, a disciplinare un complesso sistema di governo.Il ponte andò ripetutamente distrutto, in seguito alle piene del fiume; Mons. Lando Leoncini ci narra di una prima parziale distruzione nella notte del 14 novembre 1514, il cui danno fu riparato con struttura lignea; una seconda il 2 dicembre 1524; una terza il 6 ottobre 1530, a seguito di piena assai violenta, che devastò le campagne circostanti. Il ponte non fu più ricostruito, stante il flagello della peste, che aveva già fiaccato la città nel 1486, e le continue alluvioni che segnarono il XVI secolo. Occorrerà anche considerare il periodo di profonda instabilità politica che si aprì in Italia dopo la morte di Lorenzo De Medici.La comunità invocava San Cesareo diacono e martire contro le inondazioni del fiume e gli annegamenti (il santo, condannato ad essere annegato nel mare di Terracina, a Roma era invocato soprattutto contro le inondazioni del Tevere); infatti, ad Orte esisteva una chiesa dedicata al santo (scomparsa nel '500) e la Porta di San Cesareo - ancora esistente - che consentiva il collegamento tra il centro urbano ed il Tevere.La scelta di Sisto V di privilegiare l'asse viario della Flaminia, con la costruzione di Ponte Felice sotto la rocca di Borghetto nel 1589 fu la più grave sconfitta politica della città, a scongiurare la quale non bastò l'influenza delle nobili famiglie ortane.Da allora iniziò un periodo di lenta ma profonda decadenza, che culminò con la graduale perdita dello status di sede episcopale a favore di Civita Castellana (anche se, fino al riordino delle diocesi avvenuto nel XX secolo, che sancì il definitivo passaggio della sede a Civita Castellana, i vescovi alternarono i soggiorni nelle due sedi, continuando a firmarsi "Episcopus Hortanae et Castellanae Ecclesiae"). La Diocesi di Orte rimane oggi una sede vescovile titolare, mentre la Cattedrale di Santa Maria Assunta conserva lo status di concattedrale della Diocesi di Civita Castellana.Solo con l'avvento della ferrovia e la costruzione della Ferrovia Roma-Ancona (Ferrovia Pio Centrale, inaugurata nel 1866, della quale Orte fu Stazione di Prima Classe), poi della Ferrovia Firenze-Roma, poi dell'Autostrada del Sole, infine della E45, di cui Orte rappresenta nodo strategico, la città torna ad avere il suo naturale protagonismo nella rete di trasporto italiana ed europea.
Proponiamo in esclusiva TERRENO AGRICOLO di 3300mq, zona LA VALLE, Terracina.A pochi minuti di macchina da tutti i servizi di Terracina Centro, immersa nella quiete di una delle zone residenziali più tranquille della città.