Cavalese, Val di Fiemme, Trentino, Dolomiti:In posizione semicentrale, con comodità e facilità d’accesso, spaziosa autorimessa a piano interrato,Con agevole spazio di manovra, portone sezionaleAd apertura con telecomando, dotata di linea di alimentazione per caricabatterie auto elettriche e possibilità di utilizzo del residuo credito d’imposta.Ubicazione: comune catastale ed amministrativo di Cavalese, abitato omonimo, zona servita dalla via Marconi e da Piazza Stazione, strade ed aree pubbliche di valenza comunale, percorribili con qualsiasi mezzo.Zona: Semicentrale, ben servita e comodamente accessibile, contraddistinta da un edificato a destinazione residenziale e commerciale. Urbanisticamente la zona è compresa nelle “aree per insediamenti residenziali esistenti e di completamento- area residenziale esistente–satura di tipo B1”, di cui all’ art. 2.1.4 delle Norme di Attuazione dell’adottata variante al p.R.G.Manufatto: Interrato, denominato “condominio garage stazione”, identificato dal mappale p.Ed. 1150/1.Costruzione ultimata nel corso dei primi mesi dell’anno 2022, in cui trovano collocazione n. 12 garages di superficie variabile, con altezza netta interna di 2,5 m. L’accesso è garantito dalla via Marconi/Piazza Stazione, con rampa esterna della pendenza massima del 16%, nella quale è installata idonea serpentina elettrica con funzione di antigelo.Il portone principale di accesso ai garages è in alluminio del tipo sezionale con apertura telecomandata a distanza e nel portone è inserita una porta pedonale con maniglione antipanico e apertura verso l'esterno. Garage: Il garage proposto in vendita, identificato con la p.M.7, sub. 10, dispone di un ampio spazio di accesso e manovra, risulta dotato di portone sezionale in pvc, con apertura a m/o di telecomando, di presa luce e corrente e della predisposizione di una linea di alimentazione per caricabatterie per auto elettrica, con potenza max di 7 kw.Normative fiscali Le attuali disposizioni legislative concedono per coloro che acquistano box pertinenziali, la possibilità di godere di un credito d’imposta ai fini irpef, pari al 50% delle spese imputabili alla realizzazione del manufatto acquisito, spalmabile in 10 annualità. Nella fattispecie 2 annualità sono già state utilizzate dalla parte venditrice, mentre ne rimangono ancora 8 quote di € 1.459,60/ciascuna.