Una casa alta sopra i tetti della cittàEntrando al tredicesimo piano della Torre Romana, eretta tra il 1962 e il 1963 secondo il progettodell'architetto Paolo Chiolini, si è avvolti dalla luce che inonda decisa, senza ingannevoli giochid’ombre, gli ambienti e ne sottolinea il rigore e la leggerezza dell’ordito architettonico.Nel soggiorno, le vetrate a tutta altezza ed i due terrazzi dilatano gli ambienti in una immaginariacontinuazione spaziale donando la sensazione di vivere tra le nuvole e il cielo, con un orizzonteinfinito che spazia sino alla catena alpina.La casa è accogliente, bella, essenziale, funzionale, nuova, intonsa, ristrutturata con materiali diineccepibile qualità.La superficie, circa 230 mq è organizzata in un perfetto gioco ad incastro, dove la zona giorno,affacciata sulla terrazza, è stata lasciata il più possibile aperta, minimizzando gli elementi diseparazione, e dove gli arredi segnano le tre zone comunicanti: salotto, pranzo, cucina.La zona notte, invece è più intima, con disimpegni che garantiscono la privacy alle tre camere daletto ed ai due bagni.La zona di servizio, che ha un ingresso indipendente, raccoglie una quarta camera, un terzobagno ed una grande loggia.La casa è dotata di ogni comfort: aria condizionata, portineria 24 h,garage, tre grandi ascensori. Non mancano un’area verde pubblica di fronte all’edificio e lafermata della metropolitana a pochi metri: in altre parole la casa perfetta.