Spoleto (Pg) - Nel pieno centro storico della rinomatissima città medievale, appartamento arredato di recente ed accurata ristrutturazione delle dimensioni complessive di mq 100 circa sito al secondo ed ultimo piano, composto da ingresso su ampio soggiorno (mq 22) con angolo cottura, ampio corridoio/disimpegno, tre camere da letto di cui una di mq 19,60, bagno con box doccia e lavatrice. L'appartamento si presenta in ottime condizioni con portone d'ingresso blindato, citofono, impianto di riscaldamento autonomo, le porte, le finestre e le persiane sono tutti nuovi e in legno, le finestre hanno i doppi vetri. Recentemente l’esterno dello stabile ed il tetto sono stati completamente ristrutturati. Le camere, il soggiorno/cucina e il corridoio/disimpegno hanno tutti i soffitti molto alti in cui sono a vista le travi e le pianelle.Nella Cucina (soppalcabile) e nel Disimpegno sono presenti 2 finestre Velux di nuova realizzazione.L’appartamento è arredato con mobili nuovi. La caldaia è nuova e non è mai stata usata.Il riscaldamento è autonomo, in ogni stanza sono presenti i termosifoni. Le finestre presenti nell’appartamento sono ampie. L’appartamento si affaccia sulla Piazza del Mercato (con vista sulla Fonte di Piazza) ed è a pochi passi dal Duomo, dall’antichissimo arco di Druso e dalla Rocca Albornoziana. NO SPESE CONDOMINIALI.Spoleto, è un antichissimo centro urbano, abitato fin dalla preistoria che si inserisce in un ambiente naturale di indiscussa bellezza paesaggistica. La città conserva intatto il fascino di un borgo medioevale, che si confonde in meravigliose sovrapposizioni architettoniche, ben visibili lungo le mura che cingono il centro storico. Passeggiando tra le sue caratteristiche ed antiche vie o lungo le sue antiche mura, in un crescendo di palazzi, chiese, fortificazioni, teatri ed anfiteatri, si offre agli occhi del visitatore un patrimonio storico, artistico, culturale di enorme spessore e che fa di Spoleto uno dei centri più interessanti dell’Umbria.Si può accedere alla città attraverso la meravigliosa Porta Garibaldi e poi proseguire verso l’Anfiteatro Romano (I sec. a.C.). Da visitare: la Chiesa di San Gregorio Maggiore, la Chiesa della Misericordia, la Chiesa di San Domenico, Palazzo Spada, in cui ha sede la Pinacoteca Comunale, il Palazzo Comunale, e Palazzo Collicola, in cui si trova la Galleria d’Arte Moderna. In questo splendido contesto artistico si ergono i tre monumenti più famosi e affascinanti della città: il Duomo, reso ormai celebre dai concerti del Festival dei Due Mondi; la Rocca Albornoziana, che domina Spoleto, oggi utilizzata per manifestazioni culturali; infine, l’adiacente Ponte delle Torri. La Rocca Albornoziana è una fortezza situata sulla sommità del colle Sant'Elia che sovrasta la città di Spoleto. Si tratta del principale baluardo del sistema di fortificazioni fatto edificare da papa Innocenzo VI, per rafforzare militarmente e rendere più evidente l'autorità della Chiesa nei territori dell'Italia centrale.Il Festival dei due Mondi organizza eventi legati a varie discipline artistiche che vanno dai concerti sinfonici e lirici, ai balletti, spettacoli di prosa e poesia, mostre di arti visive e rassegne cinematografiche.Dal 1958, anno della prima edizione del Festival dei due Mondi, grazie all'attenta regia di Gian Carlo Menotti, si sono esibiti sui palcoscenici di Spoleto alcuni dei più famosi artisti del mondo.Già del '58 si ricordano gli interventi di Lucchino Visconti e Franco Zeffirelli per poi annoverare nelle edizioni successive gli interventi di Luis Escobar, del New American Ballet con Pina Bausch, Donald McKayle, e Arthur Mitchell, dell'American Ballet Theater con Glen Tetley diretto da Lucia e Oliver Smith. Si può tranquillamente affermare che durante il Festival dei due Mondi, come ormai ogni anno, Spoleto diviene il centro privilegiato per le più raffinate...