Il Castello di Fiuzzi, conosciuto anche come Castello di Praia a Mare, nasce tra il XII e il XIII secolo come costruzione militare, grazie alla sua posizione strategica, essendo edificato su di una piccola altura di fronte all' “Isola di Dino” e dominando un ampio tratto di mare e di costa.La roccaforte infatti fu ideata, per volere del Re di Napoli, per difendere la costa dalle incursioni saracene e aragonesi. Alla fine del XVI secolo il vescovo feudatario del luogo, Matteo Cosentini d'Aieta, vi abitò utilizzandolo come residenza estiva. Nel XVIII secolo, il feudo fu ceduto ad altre nobili famiglie: nei primi anni '50 del Novecento, il discendente primogenito dei Cosentini d'Ajeta, riacquistò il castello decidendo di riportarlo allo splendore di un tempo, con un elegante restauro conservativo. È ancora possibile vedere lo stemma gentilizio originale dei marchesi Cosentini d'Aieta sul portale d'ingresso.La struttura ha pianta rettangolare con due torri cilindriche collegate da ampie mura e rifinite da merlature, in parte originali, di gusto arabo. All'interno, l'architettura è caratterizzata da pavimenti in cemento bianco, pareti e volte a calce bianca con pochi mobili ed elementi di arredo: durante la ristrutturazione degli anni '50 sono state ricavate, dalla struttura originale, le sei attuali camere da letto, ciascuna dotata del proprio bagno privato. All'esterno, nel giardino, si trova una piccola cappella che ancora oggi ospita cerimonie e funzioni religiose.L'edificio è circondato da un terreno di oltre un ettaro di tipica macchia mediterranea e alti cipressi.
