Diritti di piena proprietà sui beni immobili oggetto del presente avviso.Come indicato in perizia, trattasi di una unità immobiliare sita in prossimità del centro storico di Spoleto, facente parte di un fabbricato condominiale risalente approssimativamente all'edilizia degli anni '60, ubicato nel comune di Spoleto in Via Martiri della Resistenza n.41.Tra le particolari caratteristiche positive, tali da far apportare aggiunte al valore ordinario assegnato ai beni oggetto di stima, sono state rilevate le seguenti:- Il condominio, che comprende l'unità oggetto di stima, è stato interessato da lavori edili di tipo strutturale che hanno interessato l'intero fabbricato;- Ubicazione in zona centrale, caratterizzata da buona vivibilità anche per la prossimità ai principali servizi di quartiere;- L'appartamento, di consistenza medio-grande, dispone di locali accessori (cantina e garage) che ne rendono più agevole e comodo l'utilizzo;- Il condominio è dotato di ascensore.L'unità immobiliare oggetto di vendita è costituita da:- appartamento al piano secondo.L'appartamento è composto da: ingresso, tinello-soggiorno, cucina, sala, tre camere, corridoio, bagno e due balconi;- garage e cantina al piano seminterrato, tra loro comunicanti e con accesso anche dalla scala condominiale.Internamente i locali risultano essere al grezzo e dotati di un punto luce. La cantina risulta catastalmente accorpata all'appartamento, mentre il garage è dotato di proprio subalterno.Il tutto in mediocre/scarso stato conservativo. Discrete/buone, invece, la manutenzione delle parti esterne dell'edificio, in virtù dei recenti lavori di riqualificazione attuati dal Condominio (lavori strutturali post sisma).Come descritto in perizia, si rilevano lievi difformità di tipo catastale, edilizio ed impiantistico da sanare. La valutazione finale del compendio tiene conto del relativo costo di ripristino.Tra le difformità si segnalano le seguenti:- comparando la planimetria catastale dell'appartamento con i disegni di variante (ultimi assentiti), risultano minime differenze in corrispondenza delle due pareti divisorie laterali all'ingresso dell'appartamento, cioè le pareti che separano l'ingresso rispettivamente dal tinello-soggiorno e dalla cucina (trattasi probabilmente di modesti errori di rilievo)è stata eliminata la parete divisoria dotata di porta che poneva originariamente in intercomunicazione il garage con la cantina. Pertanto, all'attualità, cantina e garage formano un unico grande locale (senza parete divisoria).Alla data di stesura della perizia, presso il condominio risultano da poco conclusi lavori edili di natura strutturale (post-sisma) che hanno interessato l'intero fabbricato e, benché sia intervenuta la loro ultimazione, alla data di stesura della perizia), non risultano completate le pratiche relative all'esecuzione dei lavori (risultando mancante il certificato di agibilità, ecc.), risultando altresì pendenti presso il condominio le ordinanze n. 665/2017 e 65/2021 rispettivamente di inagibilità temporanea e di sgombero per avvio lavori, le quali dovranno essere revocate dal Comune al fine di permettere il regolare utilizzo dei beni.Per qualsiasi ulteriore informazione ed approfondimento, si invita a consultare la perizia redatta dal CTU, alla quale si rimanda.PROFESSIONISTA DELEGATO: Dott.ssa Priscilla Ferranti (Tel. 0742/32023).GIUDICE ESECUZIONE: DOTT. ALBERTO CAPPELLINI.CUSTODE GIUDIZIARIO: ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE PERUGIA ( ) .
