Castellazzo bormida: L’edificio, sito in via Eritrea, numero civico 22 a Castellazzo Bormida in provincia di Alessandria, è individuato al Catasto dei Fabbricati al foglio 22/b mappale 1851 e occupa una superficie coperta pari a mq. 313 che insiste su un lotto di terreno a forma trapezia di mq. 450.L'ex filanda, conservando intatte tutte le caratteristiche tipiche delle costruzioni coeve destinate ad analoghe funzioni produttive, rappresenta un interessante reperto di archeologia industriale; interamente edificata in mattoni, con copertura a due falde in coppi e dotata di grandi aperture che, strutturate ad arco e intervallate da lesene in mattoni, ritmano, nell'alternanza di pieni e vuoti, tutte le facciate dell’edificio, è impreziosita dalla presenza della vecchia ciminiera, anch’essa realizzata in laterizio, posta significativamente in affaccio sulla via pubblica.Architettonicamente si presenta come un imponente volume, costituito da un corpo di fabbrica principale, di tre alti piani fuori terra, avente una profondità di 8,80 metri ed una lunghezza di 20,40 metri ( che determinano una superficie lorda di 180 metri quadrati per piano), e da una manica secondaria, posta ortogonalmente rispetto alla prima (di 5,30 per 10.45 metri) di cui una metà, contenendo i collegamenti verticali, si eleva per tutti e tre piani e l'altra metà, avendo funzioni accessorie, è distribuita su un solo piano.Il lungo prospetto verso sud-ovest fronteggia il cortile di dimensioni di 134 metri quadrati, chiuso su due lati da un muro di cinta intonacato.Il recupero del manufatto industriale, a cura dell'attuale proprietà, ha interessato, ad oggi, le parti interne del fabbricato e del suo involucro murario perimetrale, nel totale rispetto di tutte le sue caratteristiche strutturali e formali originarie e nell'alleggerimento delle stesse dalle incongrue aggiunte create nel tempo; così, una provvisoria pensilina a copertura del cortile è stata smantellata, ottenendo migliori condizioni di luce per gli ambienti del piano terra, e analogamente, la ciminiera è stata ripulita del basamento che ne impediva la completa lettura verticale.L’edificio è stato oggetto di un importante efficientamento energetico autorizzato con Cilas n. 4529 (pratica protocollata in data 30/09/2023 al Protocollo Comunale n. 7400). Successivamente sono stati ottenuti i permessi per i lavori interni agli appartamenti, presentati singolarmente dai rispettivi attuali proprietari.La proprietà privilegiando la scelta di un uso residenziale della struttura, ha elaborato un progetto con cambiamento di destinazione d'uso per la creazione di un totale di quattro appartamenti e più precisamente due al piano primo e due al secondo, mantenendo inalterati gli attuali orizzontamenti. Al piano terra sono state realizzate le divisioni per la formazione di quattro box auto, le cantine ed i locali tecnici a servizio delle unità residenziali sovrastanti. Per info e visite 3394393327 gualco